
PRIVACY EVO
Il software per la gestione della normativa sulla Privacy
A seguito dell’approvazione del Testo Unico in materia di Protezione dei Dati Personali (D.Lgs. n°196 del 30/06/2003), denominato “Codice della Privacy” ed in vigore dal 1° Gennaio 2004, tutti coloro che trattano dati personali comuni, sensibili o giudiziari sono obbligati ad applicare le misure minime di sicurezza.
In particolare, il Titolare è tenuto a garantire che le misure minime di sicurezza siano adottate sia all’interno dello studio, sia dai terzi a cui abbia ceduto, in tutto o in parte, l’attività di elaborazione dati.
PRIVACY Evolution è il software che aiuta il Professionista a comprendere tutta la normativa in materia di Privacy e lo guida nell’organizzazione e nella predisposizione delle misure minime di sicurezza obbligatorie.
Il software comprende le procedure per predisporre:
- l’inventario delle apparecchiature,
- l’inventario degli archivi di Dati Personali,
- il Documento Programmatico sulla Sicurezza,
- le lettere d’incarico,
- le istruzioni per il personale.
Inoltre contiene:
- tutta la normativa aggiornata,
- il modello e le istruzioni per la compilazione dei modelli,
- la guida per l’adozione delle “misure minime”,
- la gestione delle scadenze e degli adempimenti relativi alla sicurezza del trattamento,
- l’accesso diretto al sito Web dedicato, per essere sempre aggiornati sulla normativa in vigore.
Contattaci per scoprire tutte le potenzialità di Privacy Evolution e per una demo.
Adempimenti
Il kit software comprende le procedure per predisporre tutti gli gli adempimenti previsti.
Il D.Lgs n° 196 del 30/06/2003 con il quale il Consiglio dei Ministri ha approvato il Testo Unico in materia di protezione dei dati personali denominato “Codice della Privacy”, è ispirato all’introduzione di nuove garanzie per i cittadini, alla razionalizzazione e alla semplificazione delle normative esistenti. La violazione delle misure minime sulla sicurezza dei dati personali, sia per colpa che per dolo, comporta gravi sanzioni amministrative e penali. Un Protocollo d’Intesa è stato inoltre siglato tra la Guardia di Finanza ed il Garante della Privacy, per intensificare e rendere più efficace l’attività di controllo sulla raccolta dei dati.